RISCOPRIRE LE ANTICHE VIE DI CRINALE SOPRAVISSUTE ALL’INCALZARE DEL TEMPO DELL’ERA MODERNA
La Polveriera
Il percorso proposto e‘ interamente pedalabile e di facile escursione a piedi, siamo nell’area di confine tra Colle Caprile e le alture di Uscio scorrendo il crinale che divide la Val Fontanabuona.
Il sentiero della “Polveriera” è anche conosciuto come la strada dell'acquedotto perché realizzato in occasione dell'allaccio all'acqua del Brugneto (anni 70), mentre i percorsi adiacenti come Cinese, Castello Vecchio e Passo dei Casetti erano utilizzati dai cavatori di ardesia e come vie di comunicazione verso la Fontanabuona. Il nome “Polveriera” deriva proprio dalla presenza del deposito di espolosivo, che veniva utilizzato nelle cave di ardesia.
RILEVANZE STORICO PAESAGGISTICHE
Percorso che dalla Via del Mare scende al paese di Uscio . Dal versante di Colle Caprile permette la vista sul promontorio del Monte di Portofino, per poi addentrarsi in discesa nel fitto bosco di castani, lungo il percorso si trova una fonte d’acqua.
Si parte dalla strada che da Colle Caprile procede in direzione Gattorna, SS 333 e dopo 200mt circa si prende lo sterrato che a DX sale leggermente e si procede su una bella piana che affianca alcune villette. Al bivio si sale su uno sterrato carrozzabile di campagna per circa 1,5 km. Ci troviamo sulla Via del Mare contrassegnata dal segnavia con 2 cerchi vuoti rossi, e procediamo mantenendoci sempre a DX in vista di un rudere restaurato accanto ad una grossa cisterna metallica. Da qui in poi inizia un bel percorso che come un toboga ci accompagna in una favolosa discesa immersa nel bosco. Teniamoci sempre
sulla DX in occasione dell’unica intersezione con il sentiero “Casa del Cinese” - “Castello Vecchio”, fino ad arrivare sulla carrabile di Uscio.
CARATTERISTICHE DEL PERCORSO
Lunghezza complessiva Km: 2
Sterrato non impegnativo
Ciclabilità: 100%
Pendenza 13%
Tempo di percorrenza 20 min.