Il TREKKING NOTTURNO
Coinvolgente, quanto emozionante, curioso, divertente, alternativo e stimolante, sono davvero tanti i termini per etichettare un trekking notturno. Questi sono i sensi che entrano in gioco quando arriva la sera. Durante la notte la percezione dei suoni, degli odori, si amplifica, di giorno invece passano quasi inosservati perché ci fidiamo soprattutto di ciò che vediamo. Provato che la cosa ci piace a primo impatto e guadagnato la sicurezza che ci occorre, possiamo scoprire che camminare di notte è un’esperienza davvero interessante: nel mezzo di un bosco e avvolti dall’oscurità possiamo apprendere nuove informazioni, nuove sensazioni, nuove emozioni. Un bosco di castani diventa un laboratorio multisensoriale grazie alle percezioni tattili, olfattive e uditive, addirittura possiamo attivare l’immaginazione in un ambiente quasi surreale, complice il buio oltre il nostro fascio di luce delle torce. Il territorio e clima locale ci consente lo svolgimento dell'attività anche tutto l'anno, e in diverse sfumature, in base alla stagione, percorrere in piena estate tratti troppo esposti al sole magari a 30° potrebbe rivelarsi quasi proibitivo; la versione della stessa passeggiata notturna ed il panorama verso il mare illuminato dalle varie frazioni, acquista un fascino particolare nel silenzio della notte.
NON FACCIAMOCI TROVARE IMPREPARATI COME "AD UN APPUNTAMENTO AL BUIO"
In occasione delle escursioni dopo il crepuscolo le raccomandazioni non si sprecano, anzi, si amplificano partendo dal presupposto che camminando nelle ore notturne la ridotta visibilità rappresenta un elemento a rischio. Anche per questo, prima di mettervi in viaggio dovete assicurarvi che la torcia frontale funzioni correttamente e che abbiate riposto quella di scorta e le batterie di riserva nella tasca dello zaino.
Il tipo di torcia è un aspetto importante: la lampada frontale è l’ideale perché vi consente di avere le mani libere, anzi, diventa una necessità se amate camminare supportati dai bastoncini. Inoltre, la torcia da tenere in mano impedisce l’uso di uno dei quattro sensi che vengono stimolati durante l’escursione al buio: il tatto.
OGNI VOLTA UN DIVERSO PERCORSO
Siamo prossimi all 5° edizione del Trekking notturno, per cui indossiamo una giacca piu' calda e godiamoci questa versione di inizio autunno. Siamo in attesa di pubblicare il giro programmato per Sabato 17 ottobre 2020, abbiamo un po' di lavoro per ripristinare cio' che la tempesta ha causato, ma non ci scoraggiamo e vi assicuriamo la massima percorribilità in tutta sicurezza. Non dimenticate la mascherina, anche se per fortuna gli ampi spazi nei boschi ci permettono di stare distanziati e tenerla abbassata.
